E poi succede che chiudi gli occhi e i colori, le consistenze e i profumi ti portano lontano.
Sotto il sole mediterraneo, nelle campagne del Sud della Francia, i cui orizzonti sono sfumati del viola della lavanda e del giallo dei fiori di colza.
Lei, una tunica di mussola bianca sopra il ginocchio. In una mano una sporta di juta, nell'atra due albicocche di un arancio vellutato.
Una festa di sensi.
L'olfatto l'aiutava nella scelta dei frutti piu' saporiti e le suggeriva combinazioni floreali. Il tatto e il gesto lento della mano selezionavano, perche' le albicocche potessero essere mangiate lo stesso giorno.
L'udito le aveva fatto notare un campo di lavanda sulla strada verso casa. Il fruscio del vento tra gli stelli alti e viola l'aveva condotta fino allo steccato che delimitava il campo.
Il gusto, avrebbe trionfato su tutti i sensi poche ore dopo. Quando nel silenzio della sua cucina, di nascosto dal mondo, lei avrebbe raccolto con un dito il caramello caldo sul bordo della teglia e goduto gelosamente di quel momento.
Era estate.
Tarte tatin di albicocche al profumo di lavanda
Ingredienti
500 g di albicocche mature
una confezione di pasta sfoglia
3 cucchiai di zucchero di canna.
1 cucchiaino di fiori di lavanda essiccati
qualche ricciolo di burro per la teglia.
Tagliate le albicocche a meta' e riponetele in una ciotola con un cucchiaio di zucchero di canna e cucchiaino di semi di lavanda. Lasciate marinare in frigo la frutta per almeno un ora.
Imburrate una teglia per crostata e una spolverate il fondo con il restante zucchero.
Disponete le albicocche con il dorso sul fondo dopo che le avrete ripulite delicatamente dai semini di lavanda.
poi stendete la posta sfoglia sulla frutta facendo in modo che i bordi avvolgano la frutta.
Infornate la tart tatin in un forno preriscaldato a 180 gradi e cuocete per almeno 30/40 minuti, finché la posta sfoglia non sara' bella dorata e lo zucchero sul fondo si sara' caramellato.